Dall’intercettazione che getta nuova luce sulla relazione tra Liliana Resinovich e Claudio, al mistero delle foto su hard disk.
La complessità del caso di Liliana Resinovich si intensifica con l’emergere di un’intercettazione datata 5 marzo 2022, che vede protagonista Sebastiano Visintin, il marito della donna, il quale discute di un evento risalente agli inizi degli anni ’90.
Una gravidanza interrotta da Liliana, attribuita a Claudio Sterpin. Questa circostanza, confermata da documenti sanitari, si scontra con le recenti dichiarazioni di Sebastiano, che ora nega o afferma di non ricordare i dettagli, sottolineando un’enorme contraddizione rispetto alla sua immagine pubblica e alle precedenti affermazioni sulla fedeltà coniugale di Liliana.
Contraddizioni e sospetti nel caso di Liliana Resinovich
Come riportato da Fanpage.it, l’intercettazione non solo contraddice le precedenti affermazioni di Visintin sull’ignoranza di una possibile relazione extraconiugale di Liliana, ma solleva dubbi sul suo comportamento, come la decisione di bloccare il numero di Claudio dal telefono di Liliana prima della denuncia di scomparsa.
Questa mossa, insieme alle rivelazioni sull’antica gravidanza e alle dinamiche relazionali tra i tre, offre una nuova chiave di lettura sulle motivazioni che potrebbero aver portato al tragico epilogo di Liliana.
Il marito della donna ha sempre negato di sapere chi continuava a cercare Liliana il giorno della sua scomparsa. Ciò però, non è coerente con il fatto che fosse a conoscenza della relazione tra lei e Claudio.
Il mistero degli hard disk
Un altro elemento intrigante emerso è la preoccupazione di Sebastiano riguardo al contenuto di alcuni hard disk in possesso degli amici di Liliana, contenenti fotografie di lei con Claudio Sterpin. Queste immagini, secondo Sebastiano, potrebbero risalire a diversi periodi della vita di Liliana, sollevando interrogativi su quanto lui fosse effettivamente a conoscenza della relazione tra sua moglie e Sterpin.
Questo dettaglio aggiunge un ulteriore strato di complessità al caso, invitando a riflettere sulla possibilità che il marito della donna non solo fosse a conoscenza della relazione, ma che potesse aver seguito Liliana, contrariamente a quanto affermato fino ad ora.
